Lo spettacolo nello Spettacolo
Fino al 6 settembre si susseguono, alternandosi ogni sera, 6 titoli d’opera: NABUCCO e AIDA di Giuseppe Verdi, TOSCA di Giacomo Puccini, DON GIOVANNI di Wolfgang Amadeus Mozart, IL BARBIERE DI SIVIGLIA di Gioachino Rossini e ROMÉO ET JULIETTE di Charles Gounod. Arricchiscono la programmazione 3 serate d’eccezione: il 22 luglio dedicato alla grande danza con ROBERTO BOLLE AND FRIENDS, il 24 luglio che celebra il capolavoro più noto al mondo di Georges Bizet con CARMEN GALA CONCERT e il 25 agosto che presenta il famoso affresco musicale dei CARMINA BURANA di Carl Orff.Il Festival della Fondazione Arena di Verona, nell’anno di Expo Milano 2015, intende seguire il tema della manifestazione espositiva “nutrendo il pianeta” con la cultura e la magia della musica, grazie ai titoli lirici più amati ed agli allestimenti più spettacolari e applauditi degli ultimi anni di oltre un secolo di storia areniana.Come ha dichiarato il Sovrintendente Francesco Girondini: «L’ampia offerta culturale promossa dalla Fondazione Arena di Verona comprende in primis il Festival Lirico che tutto il mondo ammira, ma non solo. Infatti si compone anche della Stagione Artistica al Teatro Filarmonico, che consente allo spettacolo di proseguire oltre la conclusione del Festival areniano, e di AMO Arena Museo Opera, il Museo dedicato alla creatività e all’eccellenza dell’Opera lirica. La finalità della Fondazione è quindi di avvicinare il grande pubblico a questo nostro patrimonio artistico, con la diffusione e la sensibilizzazione all’arte musicale. Ci interessa in particolar modo dialogare con i più giovani e, infatti, a loro e alle scuole dedichiamo da anni promozioni, progetti e appuntamenti didattici e formativi per agevolare l’approccio delle nuove generazioni al mondo dell’Opera e alla conoscenza della musica classica».ARENA DI VERONA OPERA FESTIVAL 2015IL PROGRAMMAPer questa edizione del Festival si confermano importanti nomi del panorama lirico internazionale molto amati dal pubblico dell’Arena: grandi cantanti, celebri direttori d’orchestra e registi di fama mondiale, che saranno impegnati nei titoli in programma insieme a Orchestra, Coro, Corpo di ballo e Tecnici della Fondazione Arena di Verona, mimi e comparse.
Il terzo titolo in cartellone per 6 serate, a partire dal 26 giugno, è TOSCA di Giacomo Puccini,proposto nello scenografico allestimento del 2006 di Hugo de Ana, che ne ha curato regia, scene, costumi e luci. Dirige tutte le rappresentazioni Julian Kovatchev. Nel ruolo di Tosca si danno il cambio Hui He (26/6 – 8, 11/7) ed Elena Rossi (16/7 – 6, 14/8), nell’amato Cavaradossi Marco Berti (26/6 – 8, 11/7 – 6/8) e Dario Di Vietri (16/7 – 14/8), mentre nel barone Scarpia Marco Vratogna (26/6 – 16/7), Rodrigo Esteves (8, 11/7) e Ambrogio Maestri (6, 14/8). Per tutte le recite invece Deyan Vatchkov sarà Angelotti, Paolo Antognetti Spoletta e Nicolò Ceriani Sciarrone; completano il cast Federico Longhi come Sagrestano e Romano Dal Zovo come Carceriere.Impegnato nella produzione anche il Coro di Voci bianche A.d’A.MUS. diretto da Marco Tonini. Repliche: 8, 11, 16 luglio – 6, 14 agosto.
In scena dal 1 agosto, per 5 serate IL BARBIERE DI SIVIGLIA di Gioachino Rossini trasforma l’anfiteatro romano nel grande giardino ideato da Hugo de Ana nel 2007, arricchito dalle divertenti coreografie di Leda Lojodice e caratterizzato dalle suggestive e gigantesche rose che contraddistinguono il logo del Museo dell’Opera AMO a Palazzo Forti. Per questo titolo vediamo l’esordio in Arena di un altro giovane promettente direttore d’orchestra, Giacomo Sagripanti. Il cast è ricco di voci molto amate e specialiste del repertorio del compositore pesarese: nel Conte d’Almaviva torna Antonino Siragusa (1, 7/8), che si dà il cambio con Juan José de León (20, 28/8 – 4/9); in Don Bartolo ritroviamo Bruno De Simone (1, 7, 20/8) e Omar Montanari (28/8 – 4/9); saranno Rosina Jessica Pratt (1, 7, 20/8) e Hulkar Sabirova (28/8 – 4/9), Figaro Mario Cassi e Don Basilio Roberto Tagliavini (1, 7, 20/8) e Marco Vinco (28/8 – 4/9). Troviamo quindi Nicolò Cerianinel doppio ruolo di Fiorello e di Ambrogio, Silvia Beltrami (1, 7, 20/8) e Alice Marini (28/8 – 4/9)che si cambiano i panni della serva Berta, infine Victor Garcia Sierra sarà un Ufficiale. Repliche: 7, 20, 28 agosto – 4 settembre.Dall’8 agosto si conferma per 3 date l’immancabile ROMÉO ET JULIETTE di Charles Gounod nella messa in scena un po’ medievale e un po’ rock di Francesco Micheli, allestimento giunto alla sua quinta stagione consecutiva, con la scenografia di Edoardo Sanchi, i costumi di Silvia Aymonino, la coreografia di Nikos Lagousakos, le luci di Paolo Mazzon. Per la prima volta in Arena dirige il capolavoro di Gounod l’esperta bacchetta di Daniel Oren. Ad interpretare gli amanti più famosi della storia quest’anno troviamo Irina Lungu come Juliette e Giorgio Berrugiquale Roméo. Il paggio Stéphano sarà interpretato da Nino Surguladze; la balia Gertrude da Alice Marini. Nei ruoli dei seguaci dei Montecchi e dei Capuleti vediamo: Leonardo Cortellazzi come Tybalt, Francesco Pittari come Benvolio, Michael Bachtadze in Mercutio e Marcello Rosiello in Grégorio. Il promesso sposo di Giulietta Pâris sarà Nicolò Ceriani, il padre Capulet Enrico Marrucci, Frère Laurent Giorgio Giuseppini e l’imparziale Duc de Vérone Deyan Vatchkov. Repliche: 21 agosto – 3 settembre.Tra le serate speciali che Fondazione Arena offre al suo pubblico, il 22 luglio ritorna a grande richiesta la grande danza internazionale con ROBERTO BOLLE AND FRIENDS. Accompagna le performance dei ballerini l’Orchestra areniana diretta da Julian Kovatchev.Il 24 luglio sarà quindi la volta dell’attesissimo CARMEN GALA CONCERT, spettacolo dedicato alle pagine più celebri ed amate di Carmen, il capolavoro di Georges Bizet a 140 anni dalla sua prima rappresentazione assoluta. Protagonisti della serata Anita Rachvelishvili nella sigaraia Carmen, Carlo Ventre nell’innamorato gendarme Don José, Dalibor Jenis nel torero Escamillo e Carmen Giannattasio nella dolce Micaela; alla guida di Orchestra e Coro dell’Arena ritroviamo la bacchetta di Omer Meir Wellber. Per l’occasione, inoltre, una chicca di grande effetto: il mandolinista Jacob Reuven saprà sorprendere il pubblico con una tecnica scintillante unita a una timbrica calda e rotonda eseguendo la celebre Asturias di Isaac Albéniz. Attesissimo, infine, il ritorno del giovane prodigio del violino Giovanni Andrea Zanon, che eseguirà la pirotecnica Carmen Fantasy di Pablo de Sarasate. Arricchiscono lo spettacolo le nuove coreografie di Renato Zanella.Infine il 25 agosto tornano i CARMINA BURANA di Carl Orff, il grande affresco musicale di poesia medievale che lo scorso anno ha riscosso enorme successo, risuonando per la prima volta tra le antiche pietre dell’Arena di Verona. Per questa magica serata Andrea Battistoni si conferma alla guida di Orchestra e Coro areniani, dei solisti Jessica Pratt (Soprano), Raffaele Pe (Controtenore) e Mario Cassi (Baritono) e del doppio Coro di voci bianche: A.LI.VE. preparato da Paolo Facincani e A.d’A.MUS. preparato da Marco Tonini. GALA DI MEZZA ESTATE AL TEATRO ROMANO DI VERONAImmancabile anche quest’anno l’appuntamento con il balletto di Fondazione Arena al Teatro Romano di Verona, in collaborazione con il Comune di Verona per la rassegna Estate Teatrale Veronese. Venerdì 14 agosto alle ore 21.00 potremo assistere ad un emozionante GALA DI MEZZA ESTATE interamente su musiche di Igor Stravinsky e firmato da Renato Zanella, che ne cura coreografie, scene, costumi e luci. In programma L’Uccello di fuoco e, in prima nazionale,La Sagra della primavera nella versione creata da Zanella. Protagonisti i Primi ballerini Alessia Gelmetti, Teresa Strisciulli, Evghenij Kurtsev e Antonio Russo, con i Solisti e il Corpo di ballo dell’Arena di Verona.
Per tutti coloro che prenderanno parte agli spettacoli proposti per il 93° Festival lirico, si consiglia la visita di AMO Arena Museo Opera, il Museo della Fondazione Arena di Verona dedicato alla creatività e all’eccellenza dell’opera lirica italiana, che ha come obiettivo quello di far conoscere la perfetta macchina creativa che sta alla base della nascita delle celebri opere rappresentate. Collocato nella splendida cornice di Palazzo Forti, AMO ospita al piano nobile una collezione permanente intitolata Dall’Idea alla Scena che ogni anno si rinnova e che per il 2015 si arricchisce di nuovi materiali: costumi e scenografie originali che, a seconda del calendario del Festival in corso, vengono allestiti in Arena e successivamente custoditi presso AMO, oltre ad un’intera sala dedicata alla celebre Diva Maria Callas, voce immortale incarnata nell’arte lirica. Ed ancora l’esibizione temporanea “Arena di Verona – Un secolo di Immagini e Suggestioni” nella zona archeologica di Palazzo Forti, esposizione fotografica che illustra il primo glorioso secolo di storia della stagione lirica dell’Arena di Verona.Inoltre dal 22 maggio al 27 settembre 2015, AMO ospita la mostra Dario Fo dipinge Maria Callas, con oltre 70 opere in esposizione che il Premio Nobel ha dedicato alla Divina dell’Opera.Infine, presentando un biglietto del Festival lirico alla Biglietteria del Museo, l’ingresso ad AMO e l’ingresso alla mostra Dario Fo dipinge Maria Callas è riservato a prezzo speciale.Info: Tel./Fax. (+39) 045 8030461 – info@arenamuseopera.com – www.arenamuseopera.com